So quello che voglio, ho uno scopo, un’opinione, una fede e un amore. 

Lasciatemi essere me stessa, e sarò contenta. 

So di essere donna, una donna con una forza interiore e tanto coraggio.

Anna Frank

Ho avuto il piacere e l’onore di partecipare come ospite ad alcuni incontri con i ragazzi nelle scuole e convegni organizzati da un gruppo di psicologhe, che hanno adottato la tecnica della cromoterapia per curare i propri pazienti.

Il colore come arte, forma, vita.

Una terapia alternativa, capace di aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il proprio equilibrio e, di conseguenza, anche quello di curare i più disparati disturbi e malattie.

In quelle occasioni, durante i dibattiti con le ragazze, emergeva spesso la difficoltà di scegliere e acquistate i colori, con il relativo materiale necessario per la realizzazione dei dipinti.

Da quelle necessità espresse con grande disaggio da numerose donne, ha preso vita un’idea progettuale finalizzata a stimolare la creatività della Donna  e dimostrare che in fondo basta avere solo volontà e fantasia per esprimere se stessi senza limiti.

Il progetto è stato sviluppato grazie al passa parola tra amiche che hanno riciclato i contenitori usati di prodotti Dior finiti e utilizzando le dita al posto dei pennelli per plasmare le immagini.

A tutto ciò è bastato aggiungere tanto Amore e pazienza, e come d’incanto sono apparsi alla luce dei grandi capolavori che ho battezzato “Le mie Donne dipinte Dior”.

Le opere sono state esposte in occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle Donne” organizzata dalla Città di Taormina nel 2018, dal titolo “Non Vittime ma combattenti”.

Un evento fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio Comunale sovrintesa da Lucia Gaberscek che mi ha reso partecipe offrendomi la possibilità di sostenere e rappresentare il dolore della donna troppo spesso vittima di ingiustizie, una donna che ha, però, la forza di rialzarsi, combattere e rinascere.

Dedico “Le mie Donne dipinte Dior”, alla Donna, creatività, che desidera realizzarsi e affermarsi nel suo mondo, accudendo amorevolmente con grazia e sensibilità, tutto ciò che crea con le sue mani, con la voce, con il cuore e con le infinite qualità che la caratterizzano.

“Con i miei lavori aspirerei rappresentare la forza delle donne, dando loro coraggio, affinché non perdano la speranza, affinché imparino a trasformare ogni sofferenza, ogni dolore in qualcosa di positivo, perché sono convinta che si può trasformare l’urlo muto in poesia.”